Giovedi’ 3 ottobre 2024 al circolo Arci di Carraia sono ripartiti i pranzi del progetto “A pranzo insieme”, con una rotazione settimanale che coinvolge i sei luoghi dove da ottobre 2024 a maggio 2025 si svolgeranno i pranzi (Arci Carraia, Circolo La Concordia, Casa del Popolo Calenzano, Associazione Anziani, Circolo La Vedetta Settimello, La Bottega dell’Allegria a Legri).
Ne mese di ottobre – spiega la Lega Spi di Calenzano – in accordo con tutte le associazioni promotrici, abbiamo deciso di chiedere ai partecipanti di compilare un breve questionario per realizzare una fotografia dei partecipanti e per qualificare e diversificare le attività culturali e ricreative del pomeriggio.
I questionari sono stati raccolti in ognuno dei 5 appuntamenti e, seppur compilati su base anonima e volontaria, quindi senza le caratteristiche scientifiche di un campione statistico, forniscono un quadro estremamente dettagliato dei partecipanti.
Si conferma come già evidenziato dai numeri degli scorsi anni che la maggioranza dei partecipanti (67%) sono donne. Le persone che vivono da sole sono il 42% ed anche in questo caso la stragrande maggioranza (90%) sono donne. Le persone vivono da sole, soprattutto perché è venuto a mancare il coniuge (vedovi/e), anche se esiste una piccola percentuale che lo fa per scelta soprattutto fra i nubile/celibe e i divorziati. I partecipanti hanno una scolarità “normale” con il 35% che hanno fatto solo le elementari il 37% la licenza media inferiore, un 22% con istruzione superiore ed anche un 6% di laureati, segno questo che l’iniziativa ha coinvolto tutti i segmenti della popolazione calenzanese. Una conferma di ciò viene anche dai dati relativi all’età dei partecipanti.
Se infatti dividiamo le informazioni sulle età dei rispondenti e le collochiamo nelle tre fasce previste dall’Istat per le persone con più di 65 anni (Giovani anziani, Anziani e Grandi anziani) abbiamo la seguente distribuzione:
Giovani anziani con età fino ai 74 anni, uomini 31% e donne 31%
Anziani età compresa fra 75 e 84 anni, uomini 48% e donne 45%
Grandi anziani con età superiore agli 85 anni, uomini 21% e donne 24%
Ciò porta ad una età media dei partecipanti più bassa per gli uomini (75,5 anni) e una più alta per le donne (81,1 anni).
Anche per questo emerge un quadro di buona socialità per la maggioranza dei partecipanti con solo il 6% che dichiara di avere relazioni sociali insufficienti e il 18% che le vorrebbe migliorare.
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