Sabato 6 settembre presso il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze si è tenuta la cerimonia di premiazione della nona edizione dello Stenterello Film Festival, il primo festival del cinema italiano dedicato alla commedia d’autore, ideato dall’attore e regista Andrea Muzzi.
Lo SPI Toscana ha premiato con una menzione speciale dedicata a Franca Valeri le sceneggiatrici del film “La vita da grandi”: Greta Scarano (regista del film, oltre che sceneggiatrice), Sofia Assirelli e Tetia Madia, vincitrici anche del premio per la miglior sceneggiatura di Toscana Film Commission.
A consegnare la targa per lo SPI Toscana è stato Mauro Fuso che spiega così le motivazioni della scelta. “È stato un ricamo collettivo su una sceneggiatura a 6 mani – osserva Fuso – che ci ha fatto entrare nel tema della diversità e in particolare dell’autismo in tutte le sue sfaccettature, da quelle più personali a quelle dei rapporti familiari e che ci ha fatto vivere la condivisione della diversità e la consapevolezza di come affrontarla”. “Il tema della diversità e della fragilità è un tema caro a un’associazione sindacale come la nostra – aggiunge Fuso – Questo film ci trasmette la capacità di stare dentro ai problemi con un segno di speranza: anche quando non si possono risolvere del tutto possiamo accompagnarne il cammino”. Infine “Ci tengo a sottolineare – conclude Fuso – come la menzione SPI sia dedicata a Franca Valeri: un premio dedicato a un’artista eccezionale, per tre donne eccezionali”.
Nel corso della serata, a cui era presente anche l’assessore del Comune di Firenze Giovanni Bettarini, sono stati assegnati numerosi premi: miglior film (“La vita da grandi”), miglior regia (a Maurizio Michetti per “Amiche mai”, miglior attore (Yuri Tuci) miglior attrice (Angela Finocchiaro), premi alla carriera a Leo Gullotta, Mita Medici e Francesco Bruni, premi Eccellenza ad Eleonora Lastrucci e Gianluca Guzzo.
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