Lo Spi Cgil Piombino interviene sull’introduzione da parte della Asl del sistema di prenotazione di analisi e prelievi Zerocode mettendo in evidenza come questo stia creando difficoltà per alcune persone anziane. Se ne parla in un articolo uscito su Il Tirreno di venerdì 7 ottobre.
“Come successo in numerose altre occasioni si modificano i sistemi in essere a favore di una progressiva digitalizzazione senza tenere in considerazione le problematiche che si possono creare a una parte di popolazione“, sottolinea lo Spi Cgil Piombino.
In particolare, il direttivo dello Spi Cgil di Piombino evidenzia che il nuovo sistema sta mettendo in difficoltà “le tante persone anziane che non hanno, per vari motivi anche economici, la possibilità di accedere ad Internet o di avere strumenti adatti per poter interagire con le varie strutture”.
L’articolo completo su Il Tirreno di venerdì 7 ottobre.