Lo Spi Cgil sostiene le inziative di mobilitazione che SLC Cgil e UIL Poste stanno portando avanti, perché in essa è contenuta anche la tutela della qualità e quantità dei servizi per i soggetti più fragili.
L’azienda – spiega una nota dello Spi Cgil nazionale – ha condiviso con altre sigle tre importanti riorganizzazioni di settori chiave, riorganizzazioni che di fatto andranno a peggiorare il servizio alla clientela, innestando su situazioni di criticità ulteriore precarietà. SLC e UILPoste hanno iniziato un percorso rivendicativo con la mobilitazione della categoria, a cui si aggiunge un ricorso giurisprudenziale che ha comportato l’impugnativa di tale accordo perché lesivo della democrazia nelle relazioni sindacali.
È stato proclamato uno sciopero generale del settore il 3 giugno con manifestazioni interregionali e la Toscana parteciperà a quella di Bologna.
Lo Spi Cgil Toscana ha concordato con la SLC Regionale di partecipare il 4 giugno al volantinaggio sui referendum davanti alle sedi delle Poste in tutta la regione insieme ai compagni della categoria.