Si è spenta domenica a Firenze all’età di 101 anni Elisabetta Baldi Caponnetto, che per oltre 60 anni è stata al fianco di uno degli uomini che più di tutti ha fatto della lotta alla mafia il cardine della sua esistenza, moglie del giudice Antonino Caponnetto, fondatore e capo del pool antimafia di Palermo, scomparso il 6 dicembre 2002, con il quale aveva avuto tre figli.
Nata a Pistoia il 1 maggio 1922, e cittadina onoraria di vari comuni tra cui Palermo, dopo la morte del marito insieme a Salvatore Calleri, collaboratore storico del giudice, ha fatto nascere la Fondazione Antonino Caponnetto, dedicando la sua vita alla promozione della legalità e continuando a fare incontri nelle scuole fino al 2014.
Tutto lo Spi Toscana, da sempre impegnato nella diffusione della cultura antimafia insieme alla Fondazione, partecipa con commozione al dolore della famiglia e di tutti coloro che negli anni hanno avuto il piacere e l’onore di collaborare con “Nonno Nino” e “Nonna Betta”.