La rassegna “Donne una lotta senza tempo”
Era il 1954 quando Firenze (nell’allora teatro Apollo in via Nazionale) ospitò la prima Conferenza Nazionale della Donna Lavoratrice, promossa dalla Cgil. L’evento fu un punto di svolta per il femminismo sindacale in Italia. Nacque allora la Carta dei diritti della lavoratrice, che rivendicava uguaglianza salariale, accesso a tutte le professioni e tutela della maternità.
Oggi, CGIL e SPI Nazionali, CGIL e SPI della Toscana, in collaborazione con Fondazione Valore Lavoro, Archivio nazionale CGIL, SMILE Toscana, Proteo Fare Sapere Toscana, i Coordinamenti Donne della CGIL Toscana e dello SPI Toscana, Camera del Lavoro Metropolitana di Firenze, in co-promozione con Comune di Firenze, con il patrocinio della Regione Toscana e il contributo del MiC, vogliono celebrare il 70° anniversario di quel grande momento, con una rassegna di eventi a Firenze: mostre, seminari, concerti e dibattiti (dai temi del femminismo a quelli del corpo, con focus su anzianità, identità di genere, eros, disabilità, discriminazioni), un programma fittissimo (a ingresso libero, nelle location del complesso de Le Murate) che consentirà di “riprendere il discorso e allargare la lotta per i diritti, attraverso la via indicata dai movimenti femministi: oggi come allora si prova ad aprirsi alla contaminazione, alla pluralità di pensieri e linguaggi per avviarci a nuove conquiste”, dicono le sigle promotrici del progetto.
- Il programma e le schede delle iniziative sono consultabili su:
http://www.unalottasenzatempo.it
Fotogallery della conferenza stampa di presentazione della rassegna e della mostra
Le dichiarazioni
Gessica Beneforti (Cgil Toscana): “Le conquiste fatte non sono mai al sicuro e molte conquiste devono ancora arrivare. La strada è lunga e noi siamo sempre in movimento, come dimostra questa rassegna, un vero evento partecipativo e trasversale che vuole consolidare l’alleanza di lavoratori e lavoratrici verso il superamento di tutte le oppressioni, a partire da quella di genere. Ci piacerebbe che la rassegna, nata quest’anno per ricordare i 70 anni di un importante avvenimento per il femminismo italiano, diventasse un appuntamento fisso e lavoreremo per questo”.
Benedetta Albanese (assessora diritti, pari opportunità e lavoro Comune di Firenze): “Donne, diritti e lavoro: questo è il perimetro entro al quale è cresciuta in questi 70 anni la consapevolezza di quello che è il necessario e prezioso contributo delle donne alla società che deve tradursi in opportunità, parità e, in una sola parola, diritti che siano la chiave di volta per ogni sfida contemporanea. Ecco perché questa rassegna fatta di dibattiti, mostre, occasioni di riflessione e anche critica è realizzata per cercare di costruire il futuro ed è importante perché occuperà uno spazio temporale ampio, volendo dare sempre maggiore dignità ad un tema centrale nelle nostre vite e nell’agenda politica che per la nostra amministrazione è centrale”.
Lara Ghiglione (segreteria Cgil nazionale): “In questi 70 anni le donne hanno prodotto cambiamenti effettivi per la loro condizione e ottenuto obiettivi, ora è importante non disperderli, a partire dal diritto di scelta sul proprio corpo, su questo continueremo a batterci perché oggi registriamo il rischio di passi indietro fondamentali”.
Marisa Grilli (segreteria Spi Cgil Toscana): “Le donne anziane sono le più sole e hanno meno risorse economiche, dobbiamo lottare per difendere i diritti di ieri e conquistarne di nuovi. Ora c’è da fare una battaglia sulla legge sulla non autosufficienza, che non viene finanziata e ciò significa ri-scaricare sulle donne il lavoro di cura su anziani e disabili”.
Elena Aiazzi (segreteria Cgil Firenze): “Siamo orgogliose che 70 anni fa si svolse qui la prima assemblea della donna lavoratrice, e sottolineo l’attualità di quell’evento: da lì uscì una carta molto avanzata che parlava di diritti, pace, differenze salariali. La storia ci insegna il futuro”.
Claudia Carlino (segreteria Spi Cgil nazionale): “L’assemblea di Firenze di 70 anni fa ci fa vedere come le donne non si sono occupate solo di questioni di donne, ma di questioni che hanno migliorato le condizioni di vita e di lavoro di tutti, dal diritto di famiglia al servizio sanitario, questioni che valevano per l’intero mondo del lavoro e della Cgil”.
Le mostre
Il 5 marzo al Semiottagono delle Murate ha preso il via l’esposizione “Una lotta senza tempo”, un duplice percorso espositivo che parte dalla mostra storico-documentaria a cura di Ilaria Romeo, Martina Lopa e Stefano Bartolini dedicata alla Prima conferenza nazionale della donna lavoratrice del 1954. Segue la mostra, ideata da Patrizia Lazoi, con una selezione di foto tratta da alcuni archivi sindacali e privati, progettata e realizzata da Gea Casolaro (il percorso comprende tre fotomontaggi appositamente prodotti dall’artista per l’occasione).
Le foto dell’inaugurazione dell’esposizione “Una lotta senza tempo”
Il 19 aprile alla Casa delle donne – Le Murate Firenze è stata inaugurata la mostra de Lediesis, coppia di street artists tra le più celebri d’Italia. Fiorentine, preferiscono restare anonime e lasciare che la loro arte parli per loro. “Corpus dominae” è il titolo dell’esposizione e prende spunto dal ciclo di Conversazioni sul corpo in programma nel corso della manifestazione, mettendo in luce emozioni e diversità attraverso la narrazione del corpo della donna. Le artiste proporranno un’esposizione in cui declineranno il corpo liberato, il corpo disabile, il corpo vecchio, il corpo queer, il corpo dai mille colori, il corpo povero e il corpo e il piacere attraverso le immagini delle loro celebri Superwomen che raccontano i modelli di riferimento femminili di tutti i tempi. La mostra ospita anche la nuova opera “Una lotta senza tempo” realizzata appositamente per la rassegna. La mostra sarà visitabile fino al 31 maggio (orari apertura: martedì, giovedì, venerdì, sabato 16-19 aperture straordinarie: 21 e 22 aprile). Maggiori info qui
Fotogallery inaugurazione mostra “Corpus dominae”
Gli appuntamenti
Per il ciclo “Avvicinarsi al femminismo”, il 20 febbraio la ricercatrice universitaria Carlotta Cossutta ha parlato di #paradigmi.
Fotogallery incontro con Carlotta Cossutta
Il 5 marzo si è esibita la musicista-cantautrice Giulia Mutti.
Tra gli appuntamenti, anche corsi e seminari rivolti a sindacalisti/e, tra cui “Donne e lavoro nella storia italiana” che si è tenuto il 7 marzo, con le docenti universitarie Simonetta Soldani, Anna Badino ed Eloisa Betti.
Fotogallery “Donne e lavoro nella storia italiana”
Sempre il il 7 marzo per il ciclo “Conversazioni sul corpo” è stata ospite Lidia Ravera (“Il terzo tempo – Oltre lo stigma della vecchiaia”).
Guarda l’intervista a Lidia Ravera e le foto della serata
Il 12 marzo la linguista Vera Gheno ha dissertato di #linguaggio. Sociolinguista, Gheno ha collaborato per 20 anni con l’Accademia della Crusca. Dopo 18 anni da contrattista in vari atenei, da fine 2021 è ricercatrice all’Università di Firenze.
Fotogallery incontro con Vera Gheno
Il 21 marzo si è esibita la cantautrice Femina Ridens. Sempre il 21 marzo (foto sotto) è intervenuto l’attivista-podcaster Eytan Ulisse Ballerini (“Il corpo è queer”).
Il 4 aprile per la rassegna “Conversazioni sul corpo” è intervenuta l’attivista body-positive Dalila Bagnuli (“In movimento per la liberazione dei corpi”).
L’11 aprile a Le Murate – Caffè letterario per il ciclo “Conversazioni sul corpo” è stata ospite la giornalista e scrittrice Jennifer Guerra (“Eros in corpo”)
Sempre l’11 aprile si è esibito il trio femminile fiorentino pop-rock Shot of love.
Il 16 aprile per il ciclo “Avvicinarsi al femminismo” è stata ospite la giornalista-data humanizer Donata Columbro (ore 17.00 Sala Ketty La Rocca).
Il 18 aprile al Caffè Letterario Le Murate per il ciclo “Conversazioni sul corpo” sono intervenute le formatrici e blogger sulla giustizia sociale applicata alla disabilità Elena e Maria Chiara Paolini (“Il corpo senza limiti”).
Il 22 aprile al Teatro Cartiere Carrara (lungarno Aldo Moro, 3) si è svolta l’Assemblea nazionale delle donne Cgil “Belle Ciao 2024”.
Locandina
Il 3 maggio per “Avvicinarsi al femminismo” presso la Sala Ketty La Rocca Maura Gancitano, scrittrice, filosofa e fondatrice di Tlon, ha indagato le rappresentazioni del potere.
Il 18 maggio per le “Conversazioni sul corpo” è stata la volta di “Corpo di classe (come è fatta la working class)” con Alessandro Sahebi.
Il 21 maggio la ricercatrice universitaria Giorgia Serughetti e la psicologa sociale Chiara Volpato hanno discusso di disuguaglianze e lotta di classe.
Infine, il 30 maggio alle 17.30 a Le Murate – caffè letterario è in programma l’incontro Corpo di mille colori (nonsolonero) con Marianna The Influenza, divulgatrice e autrice di “Nera con forme”.
Programma completo della rassegna
Gea Casolaro, Donne. Una lotta senza tempo #1, 2024
fotomontaggio realizzato con immagini provenienti dagli archivi della CGIL, dettagli a colori tratti da foto di Simona Caleo e Matteo Oi