Nei giorni scorsi, com’è noto, c’è stato un incontro tra i sindacati pensionati Cgil Cisl e Uil e la Regione Toscana in cui si è parlato di sanità territoriale e strategie per il miglioramento della qualità della vita delle persone anziane, anche attraverso l’innovazione tecnologica.
E proprio a proposito di telemedicina Il Tirreno dà notizia dell’arrivo in Toscana dei primi mille kit per monitorare i parametri vitali. Se ne parla nella sezione “Toscana Salute” aggiungendo che entro il prossimo settembre 15mila kit saranno consegnati ai pazienti cronici (neurologici, cardiologici, respiratori, diabetici) e ai malati oncologici, mentre entro settembre 2026 è previsto l’arrivo di ben 145mila kit.
“Del potenziamento della telemedicina e del territorio ne avevano tra l’altro già parlato l’assessore Simone Bezzini e il responsabile della sanità digitale e per l’innovazione del dipartimento di sanità Andrea Belardinelli in un recente incontro organizzato dai pensionati di Cgil, Cisl e Uil a Firenze“ si legge nell’articolo.
Grazie alla telemedicina ogni paziente potrà fare da solo l’elettrocardiogramma, misurare la temperatura e pressione, la saturazione dell’ossigeno, il glucosio e la frequenza cardiaca e i parametri rilevati arriveranno in tempo reale ai medici di medicina generale e agli specialisti.
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