Grande partecipazione anche per la seconda giornata dei “Suvignano Days”, ospitata il 12 ottobre al Teatro dei Risorti di Buonconvento (Siena). La mattinata, aperta con i saluti della vicesindaca Elisabetta Borgogni, ha visto una tavola rotonda moderata da Renato Saccone, già prefetto di Siena e Milano, che ha approfondito lo sviluppo delle mafie e la capacità di queste organizzazioni di mutare nel tempo e adattarsi, tra tradizione e modernità. Sul palco, insieme a lui, Alessandra Dolci, magistrato, Nando Dalla Chiesa, professore ordinario di Sociologia della criminalità organizzata all’Università degli studi di Milano e Tania Scacchetti, segretaria generale dello Spi Cgil nazionale.
“La criminalità organizzata si è evoluta e quindi ha ora una spiccata vocazione imprenditoriale – afferma Alessandra Dolci – si inserisce in modo sempre più significativo e pregnante in sempre più vasti settori della nostra economia, settori che un tempo ne erano immuni ora invece sono ad elevatissimo rischio, penso ad esempio alla logistica, alla grande distribuzione, alle cosiddette cooperative spurie che spesso sono infiltrate dalla criminalità organizzata. C’è un evidente fenomeno di mimetizzazione quantomeno al nord perché gli atti violenti sono in notevole decremento, sono in grandissimo aumento invece i reati economici con l’aggravante, che noi contestiamo, dell’agevolazione mafiosa”.
“La mafia non cambia – sottolinea Nando Dalla Chiesa – cambia le forme in cui si presenta a seconda delle situazioni, ma l’essenza è quella, è un potere criminale che cerca di imporsi con la forza ai cittadini, non ha abbandonato la sua storia. Una volta pensavamo di trovarli soltanto nel movimento terra e nell’edilizia, adesso stanno anche nello sport dilettantistico, tendono a entrare dappertutto”.
“Sono stati due giorni di approfondimento al tema del contrasto all’illegalità economica e mafiosa in un’ottica nuova per offrire strumenti per comprendere come le mafie si muovono nell’era moderna utilizzando le nuove dotazioni tecnologiche e intelligenza artificiale – commenta la segretaria generale dello Spi Cgil nazionale Tania Scacchetti -. Il più forte contrasto ai sistemi di illegalità è la costruzione di una rete per la legalità. Si è parlato anche di quali possono essere gli strumenti per proteggere la parte più fragile della popolazione, in primis gli anziani, che spesso si vede coinvolta nelle truffe e nell’utilizzo improprio dei propri dati”.
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