Strage sul lavoro Firenze, manifestazione di CGIL e UIL (FOTO e VIDEO)

Anche lo SPI CGIL Toscana, insieme a delegazioni del sindacato dei pensionati da tutte le province della regione, ha partecipato oggi, 21 febbraio, al presidio in via Mariti a Firenze per chiedere più sicurezza sul lavoro. La manifestazione, indetta da CGIL e UIL, si è svolta davanti al cantiere per la costruzione di un supermercato, dove venerdì 13 febbraio 5 operai sono morti e altri 3 sono rimasti feriti a seguito del crollo di una trave di cemento armato. All’iniziativa hanno preso parte 8mila persone con mille garofani a simboleggiare i mille morti sul lavoro ogni anno in Italia.

Al presidio hanno preso parte anche il segretario generale della CGIL Maurizio Landini e il segretario generale della UIL Pierpaolo Bombardieri, che dopo aver deposto un mazzo di fiori in memoria delle 5 vittime, hanno parlato dal palco. “Per quello che ci riguarda è il momento non del cordoglio ma di fare, di agire ed intervenire dove non si è fatto cambiando quelle leggi balorde che sono state fatte – ha detto Landini – Il subappalto a cascata va cancellato bisogna introdurre la patente a punti, bisogna estendere il diritto alla formazione e alla prevenzione, bisogna aumentare le assunzioni agli ispettori e anche dei servizi di medicina del lavoro, e bisogna da questo punto di vista cancellare anche tutti quei sistemi che hanno portato qui addirittura a lavorare qui gente clandestina. La maggioranza di quelli che sono morti sono migranti, in alcuni casi clandestini”. Le dichiarazioni integrali di Landini sono riportate su Collettiva a questo link.

La CGIL e la UIL, insieme alle Categorie degli edili e dei metalmeccaniciFillea Cgil, Feneal Uil, Fiom Cgil e Uilm Uil – hanno dichiarato due ore di sciopero a livello nazionale per mercoledì 21 febbraio. Alta l’adesione da Nord a Sud con presidi, manifestazioni, volantinaggi.

Le foto del presidio

Il Volantino

Sciopero 21 febbraio

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