Spi Cgil a Sant’Anna di Stazzema per l’80esimo anniversario della strage

Delegazioni dello Spi Cgil da tutta la Toscana hanno partecipato alla commemorazione dell’80esimo anniversario dell’eccidio nazifascista di Sant’Anna di Stazzema. Il 12 agosto del 1944 le truppe tedesche trucidarono in poche ore 560 persone, tra cui anche donne, anziani e bambini. Nel paese montano in provincia di Lucca si sono dati appuntamento in tanti per ricordare questa strage e tenere viva la memoria.

Presenti 100 gonfaloni, i sindaci di 26 comuni toscani, le bandiere dello Spi Cgil di diverse leghe toscane e i bambini del coro di voci bianche del festival Puccini di Torre del Lago, che hanno intonato l’inno nazionale. Tra i volti istituzionali che hanno partecipato alla cerimonia anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, i rappresentati di Emilia Romagna e Liguria. Per l’occasione sono arrivati i messaggi del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della presidente dell’Europarlamento Roberta Metsola. Grande assente il governo italiano, che non ha inviato a Sant’Anna di Stazzema propri rappresentanti.

“Una grande eredità morale è stata lasciata dai sopravvissuti – si legge nel messaggio di Mattarella – La Repubblica può qui riconoscere le sue radici. Quelle che, anche oggi, ci spingono a respingere le ragioni della guerra come strumento di risoluzione delle controversie. Il testimone della memoria e dell’impegno continuerà, come a Sant’Anna di Stazzema, a passare di mano in mano, per ricordarci che si tratta di crimini imprescrittibili, per accompagnarci sulla strada della civiltà e della pace, sconfiggendo chi fa crescere l’odio”. Qui il testo integrale.

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