Migliaia di persone arrivate da tutta la Toscana hanno preso parte il 12 dicembre a Firenze ad una delle manifestazioni organizzate dalla Cgil nell’ambito della giornata di sciopero generale. Tra i partecipanti al corteo, partito da piazza Santa Maria Novella, il segretario generale Cgil Maurizio Landini che ha tenuto il comizio conclusivo in piazza del Carmine, nell’Oltrarno.
In testa al corteo, aperto da una banda musicale, lo striscione della Cgil Toscana con il segretario regionale della Cgil Rossano Rossi e quello fiorentino Bernardo Marasco. Assieme a loro, tra gli altri, la sindaca di Firenze Sara Funaro e il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
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L’Assemblea del 7 novembre a Firenze
e le parole della segretaria generale SPI Scacchetti
- L’annuncio dello sciopero generale era arrivato venerdì 7 novembre dall’assemblea nazionale di delegati e delegate al Mandela Forum di Firenze “Democrazia al lavoro”. Presente il segretario generale della CGIL nazionale Maurizio Landini.
Nel corso dell’assemblea aveva preso la parola tra gli altri anche la segretaria generale dello SPI CGIL nazionale Tania Scacchetti. “Mentre il governo investe nelle armi, noi investiamo nelle persone: è lo slogan che come SPI abbiamo scelto per la settimana di mobilitazione dal 17 al 21 novembre in preparazione dello sciopero – aveva detto Scacchetti – Lo abbiamo fatto con l’orgoglio di chi, a differenza di quanto ci ha detto il ministro Lollobrigida, va a manifestare non solo perché ha tempo, ma continuerà a farlo perché i pensionati e le pensionati sanno bene cosa significa difendere la democrazia costituzionale, sono quelli che si sono conquistati il Servizio sanitario nazionale e lo Statuto dei lavoratori e sanno che stare insieme alle giovani generazioni per la pace e per il diritto a un lavoro dignitoso è una loro funzione vitale”.
Scacchetti si era poi soffermata su due temi: l’innalzamento dei 67 anni per la pensione di vecchiaia (“Il governo sta smontando la certezza al diritto previdenziale delle persone, le pensioni non sono una lotteria”) e sulla riforma sulla non autosufficienza, conquistata da Cgil, Cisl e Uil e dai rispettivi sindacati pensionati (“È una riforma senza risorse a sostegno, che stanno smontando”). Rivedi tutta la diretta su Collettiva.it
