Quanto accaduto nelle quattro RSA del territorio fiorentino ci colpisce e ci interroga.
Prima di tutto il cordoglio e la vicinanza alle famiglie delle persone decedute e l’auspicio di rapidi e approfonditi accertamenti per ricostruire le cause specifiche e di contesto di questa tragedia.
Come sindacato SPI Cgil ci sentiamo specificamente interpellati da quanto accaduto.
Le RSA sono strutture portanti della rete di assistenza alle persone anziane, luoghi della cura che accolgono le persone nel momento conclusivo e spesso più difficile della vita e che, per questo, devono sempre garantire il massimo di qualità dell’assistenza.
Non è questo il luogo per riprendere i molti aspetti su cui continuiamo a insistere, in un quadro di politiche sociali inadeguate e di gravi inadempienze come quelle relative all’attuazione della legge sulla non autosufficienza.
Certamente le RSA in questi anni sono cambiate e gli ospiti presentano condizioni e bisogni sanitari sempre più marcati. Questo ci obbliga ad una riflessione collettiva sul funzionamento di tutte le strutture e sugli standard assistenziali e di sicurezza garantiti.
L’autore è segretario dello Spi Cgil Firenze