Ancora una volta in occasione della rievocazione storica che si tiene ogni anno nel Museo della SMI a Campo Tizzoro (Pistoia) – centro di produzione bellica del 1911 con rifugi antiaerei sotterranei della seconda Guerra Mondiale – sono stati mostrati e messi in vendita oggetti di vera e propria propaganda nazifascista. La denuncia arriva dallo Spi Cgil Pistoia, che già nel 2021 e nel 2022 aveva segnalato fatti analoghi, inviando una lettera aperta per chiedere l’intervento delle istituzioni.
“Non starebbe a noi ricordare che esistono leggi nel nostro Paese che vietano tutto ciò e che i pubblici ufficiali hanno l’obbligo di intervenire senza se e senza ma (esiste anche un’ordinanza del Comune San Marcello Piteglio che però viene sempre disattesa) – ha scritto il segretario generale dello Spi Cgil Pistoia Andrea Brachi in una lettera indirizzata al prefetto di Pistoia e al sindaco di San Marcello Piteglio – pertanto siamo a chiedere di nuovo un intervento risolutivo che impedisca questo oltraggio alla memoria e che sia ritirata l’autorizzazione agli organizzatori di questo evento”.
