Giovedì 25 gennaio presso i locali della Pubblica Assistenza di Tavarnuzze è stata inaugurata la mostra fotografica “Campioni nella memoria – Storie di atleti deportati nei campi di concentramento”. La mostra sarà visitabile dal 26 gennaio al 3 febbraio.
“Questa mostra è nata dalla convinzione che la trasmissione della memoria spetti a tutti, ma in modo particolare a chi è stato toccato dalla tragedia delle deportazioni, seppure in modo indiretto, e che le storie delle singole persone possano essere la testimonianza più forte e incisiva per le nuove generazioni – sottolinea la curatrice Barbara Trevisan -. Lo scopo è quello di osservare la più grande tragedia del ventesimo secolo, anche dal punto di vista sportivo, rendendo onore e gloria a tutti quegli uomini e donne che nella loro vita hanno incarnato gli ideali sportivi e, con le loro scelte, hanno difeso i principi di libertà, di uguaglianza e di tolleranza”.