A Livorno il XII Congresso dello Spi Cgil Toscana: la cronaca delle due giornate

Tappa finale per il XII Congresso dello Spi Cgil Toscana, ospitato al Teatro Goldoni di Livorno (via Enrico Mayer 57), mercoledì 18 e giovedì 19 gennaio. Infrastrutture, sanità territoriale, inclusione digitale, sostenibilità ambientale, la sfida per una maggiore autonomia energetica: quello che si riunisce al Congresso regionale è un sindacato pensionati che vuol essere protagonista dell’innovazione.

I video sul web

I lavori del congresso sono stati trasmessi in diretta streaming: questo il link per rivedere i video. La due giorni di Livorno è stata preceduta da 587 assemblee in tutti i territori toscani, con oltre 17mila partecipanti (qui i numeri del congresso dello Spi).

L’apertura del congresso

I lavori del Congresso si sono aperti nella mattinata di mercoledì 18 gennaio con la performance del noto compositore e contrabbassista Paolo Damiani che ha interpretato “L’internazionale”, l’inno dei lavoratori già eseguito in passato da celebri artisti come Arturo Toscanini o gli Area.

A seguire i saluti del sindaco Luca Salvetti. “Con grande gioia Livorno accoglie questo appuntamento in questo teatro – ha detto il primo cittadino – da qui è partito un percorso politico e storico che ha coinvolto l’intero paese, la sinistra italiana, sempre questo Teatro ha accolto nel 2004 il presidente Ciampi e nel 2020 il presidente Mattarella, quindi un luogo davvero unico”(qui le dichiarazioni di Salvetti e di Matteo Biffoni, altro sindaco ospite dell’evento). È stato poi proiettato il trailer “Ciampi – Bella la mi’ Livorno”, docu-film prodotto da Spi-Cgil Toscana, con Solaria Film, per ricordare i 100 anni della nascita di Carlo Azeglio Ciampi.

La relazione introduttiva

A prendere la parola, in seguito, è stato il segretario generale dello Spi Cgil Toscana Alessio Gramolati per la relazione introduttiva. La manovra economica del governo Meloni, le prospettive per l’Italia, la sfida demografica e la necessità di fare un patto intergenerazionale: sono stati questi alcuni dei temi toccati durante l’intervento (qui alcuni dei passaggi della relazione di Gramolati).

Al termine del suo discorso, il segretario generale dello Spi Cgil Toscana ha voluto anche dedicare qualche minuto a Dalida Angelini, che dopo il congresso della Cgil Toscana lascerà il ruolo di segretaria generale della confederazione. “Dalida ha fatto bene il suo mestiere, lo ha fatto senza risparmiarsi, con un senso della militanza e una forza su cui spero si possa ancora contare e spero tutti ne traggano esempio”, ha detto Gramolati. Un fuori programma per Dalida Angelini con tanto di canzone e regalo simbolico.

Intervento Gramolati

Gli ospiti

Questi gli altri ospiti della mattinata: Matteo Biffoni, sindaco di Prato e presidente Anci Toscana; Paolo Hendel, attore; Annalisa Nocentini, Segretario Generale UIL Toscana; Stefano Nuti, Segretario Generale Fnp Cisl; Simonetta Soldani, storica; Milena Vainieri, professoressa associata Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa; Gianni Verdi, responsabile comunicazione di Edi Group S.r.l.; Alfredo Zallocco, ingegnere, gruppo “Il rischio non è il mio mestiere”. Nel pomeriggio, il dibattito, seguito dall’intervento della segretaria generale della Cgil Toscana Dalida Angelini.

La seconda giornata

Nella seconda seconda giornata, dopo il dibattito, ha preso la parola Stefano Landini, segretario Spi Cgil Nazionale. “Lo Spi in questa regione rappresenta un laboratorio positivo – ha detto Stefano Landini, segretario Spi Cgil nazionale – abbiamo visto raccontare tante buone prassi che rispondono alla domanda che spesso rivolta con una certa superficialità o provocazione ‘cosa fa il sindacato?’. Ogni tanto lo Spi fa talmente tante cose che non siamo in grado di raccontarle tutte. Vi ho visto elencare le tante ragioni per iscriversi al sindacato. Gli ospiti ci hanno raccontato di un tessuto sociale in cui Spi è spesso protagonista, motore di sperimentazioni, un interlocutore che ha competenza, impegno e concretezza, che si pone il tema di dare risposte a questo tempo dell’incertezza e delle paure. Ci sono state importanti le presenze delle istituzioni, dei sindaci, delle associazioni, abbiamo visto che c’è uno spazio di confronto che non c’è da tutte le parti, qui c’è un punto avanzato dell’organizzazione sindacale”.

Sono stati eletti i delegati al Congresso della Cgil Toscana e al Congresso dello Spi Cgil Nazionale. E ancora, il Comitato direttivo dello Spi Cgil Toscana. L’Assemblea generale ha rieletto Alessio Gramolati come segretario generale dello Spi Cgil Tosana (qui la notizia).

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