Democrazia è partecipazione: come ridare fiducia e ridurre il “partito del non voto”

C’è una parte sempre più numerosa di cittadini che decidono di non esercitare il diritto di voto, diritto universale sancito dall’articolo 48 della nostra Costituzione. Quali sono le molteplici ragioni alla base di tale fenomeno e, soprattutto, è possibile individuare, anche a livello locale, percorsi, modalità e proposte che favoriscano una maggiore partecipazione dei cittadini alle decisioni da prendere sulle più importanti scelte di competenza delle amministrazioni comunali?

Se ne parlerà venerdì 12 gennaio alle ore 17,30 alla Casa del Popolo di Calenzano (Via Giacomo Puccini 79) nell’incontro Democrazia è partecipazione: come ridare fiducia e ridurre il “partito del non voto”.

L’incontro sarà aperto da Claudio Bicchielli, Segretario Spi-Cgil Calenzano.  Parteciperanno fra gli altri Antonio Floridia, studioso dei fenomeni elettorali e delle politiche di partecipazione, l’Unione degli Universitari, la Rete degli studenti medi. Le conclusioni saranno affidate ad Alessio Gramolati Segretario Generale dello Spi-Cgil della Toscana.

Negli ultimi 50 anni la partecipazione al voto dei cittadini si è notevolmente ridotta passando da oltre il 90% del 1976 a meno del 64% delle ultime elezioni politiche del settembre 2022. Ma se fra alti e bassi l’affluenza è calata di meno di 10 punti percentuali fino al 2006 è nelle quattro successive elezioni politiche (2008, 2013, 2018,2022) che la percentuale degli elettori che si sono recati alle urne si è ridotta notevolmente, più del
20%, passando da oltre l’84% del 2006 al 63,9% delle ultime elezioni politiche. Tale fenomeno, seppur con andamenti diversi, ha riguardato, tutte le regioni e tutti gli appuntamenti elettorali come si è visto anche in Toscana nell’ultima tornata di elezioni amministrative (maggio 2023).

Locandina

12 gennaio 2024 20240102 091141 0000 2

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