È uscito il numero di aprile 2023 di LiberEtà Toscana, l’inserto che ogni mese approfondisce i temi legati alla nostra regione, dall’attualità alla salute fino alla socialità.
In questa edizione, il supplemento dedica la copertina e l’anteprima, a firma di Claudio Repek, al Piccolo Museo del Diario di Pieve Santo Stefano, nato da un’intuizione del giornalista Saverio Tutino, e che propone al pubblico testi intimi di persone comuni.
Spazio poi ad un articolo a firma del formatore regionale Riccardo Tasselli “Anche noi vecchi possiamo imparare dai social” che contiene le “istruzioni” su come vivere serenamente il rapporto con la tecnologia. “Vecchi a 75 anni? C’è la fregatura” è invece il titolo dell’intervento a firma di Guelfo Guelfi.
La rivista ospita poi la preziosa testimonianza di Zainab (nome di fantasia), un’insegnante afghana che oggi vive in Toscana.
Anche in questo numero, così come in quello di marzo, si continua a parlare del futuro della geriatria, con un articolo a firma di Franco De Felice che ha intervistato tre esperti.
A conclusione del Congresso, LiberEtà Toscana ospiterà una serie di interviste ai segretari provinciali toscani: si comincia con il segretario generale dello Spi Cgil Firenze Mario Batistini e il segretario provinciale dei pensionati della Cgil di Livorno Giuseppe Bartoletti.
Chiudono l’inserto di LiberEtà Toscana di aprile 2023 le segnalazioni di eventi e iniziative culturali e “La mosca sul muro” a firma della critica e scrittrice Marisa Cecchetti.