Oltre 130 specie di uccelli si sono estinte in tempi storici, principalmente a causa dell’attività umana. Circa il 10 per cento sono conservate oggi nelle collezioni del Museo de La Specola di Firenze (via Romana 17) ed è per questo che fino al 14 dicembre è possibile ammirarle alla mostra “Dal dodo al chiurlottello. Gli uccelli estinti del Museo de La Specola”, riflettendo anche sull’impatto dell’uomo sulla natura e sul nostro dovere di tutelarla, perché la scomparsa di una specie compromette la salute e l’equilibrio dell’intero ecosistema.
Tra i vari uccelli esposti il chiurlottello scomparso nel 2024 a causa della caccia e del prosciugamento delle paludi, e il calco della testa del mitico dodo del Museo di Oxford, il grande uccello incapace di volare, simbolo per eccellenza dell’estinzione causata dall’uomo, avvenuta nel Seicento.
Ingresso incluso nel biglietto del museo: intero 10 euro, ridotto 5.
Orari: da martedì a domenica 9-17.
Ultimo ingresso ore 16.
Chiuso tutti i lunedì e nel periodo natalizio il 25 dicembre e il 1° gennaio.
Info: www.sma.unifi.it/vp-245-la-specola.html









