A luglio 2025 sarà collaudata ed entrerà in funzione la nuova piattaforma digitale regionale, una piattaforma di telemedicina che si integra con il Cup, per gestire le prenotazioni di prestazioni, con l’anagrafe degli operatori e con l’anagrafe dei cittadini, con il fascicolo sanitario elettronico o con il modulo per la gestione delle immagini radiologiche.
I benefici più evidenti di una simile rivoluzione, parte di un nuovo modello di assistenza sanitaria che passa anche da case di comunità, ospedali di comunità e centrali operative territoriali, riguardano soprattutto anziani e malati cronici: uno strumento in più per la prevenzione in soggetti a rischio, nella diagnosi favorendo teleconsulti tra operatori lontani nello spazio ed anche nella cura e riabilitazione, magari con l’aiuto di un caregiver laddove necessario o di un infermiere di famiglia o di comunità.
Nel 2024, tolti i pazienti seguiti in assistenza domiciliare, sono state più di novantamila le televisite effettuate (meno che nel periodo della pandemia ma pur sempre numerose), a cui si aggiungono oltre 31 mila teleconsulti effettuati ogni anno e 67 mila misurazioni a distanza di elettrocardiogrammi che arrivano in ospedale direttamente dalle ambulanze del 118.
Sulla piattaforma unica di telemedicina, che consentirà a breve di erogare televisite, teleconsulti, telemonitoraggio e teleassistenza, sono stati assegnati alla Regione Toscana 34 milioni e 460 mila euro, finanziati attraverso il Pnrr: 29 milioni e 860 mila euro per l’infrastruttura vera e propria (sotto la supervisione del settore Sanità e innovazione di Regione Toscana), infrastruttura che renderà più facile il dialogo tra cittadini, medici di reparti e strutture diverse, e 4 milioni e 600 mila euro per l’acquisto delle postazioni per medici ed operatori da installare negli ospedali o nei presidi sul territorio, operazione seguita da Estar, ente tecnico di supporto della Regione.
In vista di questo passaggio cruciale la Toscana ha organizzato – in collaborazione con Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali – tre grandi eventi sul tema a Firenze, Livorno e Siena, uno per area vasta, per illustrare a professionisti, associazioni e portatori di interesse la portata della nuova tecnologia a disposizione. Il primo appuntamento è andato in scena il 27 maggio 2025 nell’auditorium dell’Health Campus del Meyer a Firenze alla presenza di medici di medicina generale, specialisti ospedalieri, infermieri, operatori sanitari, cittadini ed associazioni del terzo settore. A Livorno l’appuntamento è il 4 giugno e a Siena il 13 giugno.