Il Senato, nella serata del 13 settembre 2022, ha dato il via libera al decreto aiuti-bis, che passa ora all’esame della Camera. Insieme ad altre misure di sostegno alle imprese e alle famiglie, il testo presenta alcune novità relative alle pensioni.
Per il secondo semestre 2022, viene potenziato l’esonero sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico del lavoratore, che viene portato al 2%. Viene inoltre anticipato il conguaglio per il calcolo della perequazione al 1° novembre 2022.
Per le mensilità di ottobre, novembre e dicembre 2022 (tredicesima inclusa) se l’assegno non supera complessivamente 2.692 euro viene riconosciuto in via transitoria un aumento del 2% della rivalutazione (che decorrerà dal 1° gennaio 2023). Un altro punto riguarda il tetto per l’impignorabilità delle pensioni, che sale a 1000 euro, il doppio dell’assegno sociale.
Infine, un’altra novità misura contenuta nel dl è quella relativa al bonus sociale per luce e gas che, per le famiglie con Isee fino a 12mila euro, viene esteso fino al 31 dicembre 2022.