La presenza online della criminalità organizzata e i nuovi fenomeni di sfruttamento che attraversano il mondo del lavoro, talvolta parte integrante dei nuovi modelli di business basati sulle piattaforme digitali, sono stati al centro della seconda giornata (18 ottobre) dei “Suvignano Days” presso il Teatro dei Risorti di Buonconvento (SI). In apertura della mattinata sono stati proiettati i lavori degli studenti delle due classi terze della scuola secondaria di primo grado di Buonconvento che hanno partecipato al progetto “Criminal appeal”, promosso dallo Spi Cgil Toscana, in cui i ragazzi hanno analizzato la costruzione della “narrativa criminale” e la presenza di “messaggi” della criminalità organizzata nei social media, nei videogame e nella musica. Nell’ambito del progetto sono stati svolti anche dei laboratori con gli studenti delle scuole superiori in occasione dei campi di Arci e Libera che si sono tenuti questa estate presso la Tenuta di Suvignano.
Dopo l’intervento della Segretaria SPI CGIL Nazionale con delega alla legalità Claudia Carlino, spazio alla tavola rotonda “Lavoro fragile, sfruttamento e nuove schiavitù” moderata dall’ex prefetto Renato Saccone, a cui sono intervenuti Fabio Roia, Presidente del Tribunale di Milano, Tania Toffanin, ricercatrice CNR e Tania Scacchetti, Segretaria generale SPI CGIL.