La solidarietà e la sanità, con particolare riferimento alla salute delle donne, sono state al centro dell’iniziativa “Solidarietà è bella” organizzata dallo Spi Cgil Toscana il 30 maggio nella Sala Consiliare del Comune di Campi Bisenzio in prossimità della ricorrenza del 2 giugno. All’indomani dell’alluvione del novembre 2023 che ha colpito la comunità campigiana, SPI CGIL Toscana ha promosso, insieme alle proprie strutture provinciali e con il contributo di Assicoop, una raccolta fondi a favore delle popolazioni colpite e con la somma raccolta la ASL Toscana Centro ha deciso di acquistare un ecografo per il Consultorio di Campi Bisenzio.
Il segretario dello Spi Cgil Toscana Alessio Gramolati, aprendo l’iniziativa, ha ricordato che il 2 giugno fu la prima volta in cui le donne votarono a suffragio universale.
La segretaria della Lega Spi Campi Bisenzio Tiziana Parivir ha ripercorso le azioni di solidarietà sorte subito dopo l’alluvione: quest’ultima ha colpito anche il presidio sanitario di Campi Bisenzio, creando notevoli disagi, soprattutto per le persone anziane, anche per lo svolgimento di pratiche amministrative. Parivir ha inoltre lanciato un appello perché a Campi possa giungere presto a compimento il progetto di realizzazione della casa di comunità. Temi ripresi sia dal sindaco di Campi Bisenzio Andrea Tagliaferri, sia dalla Direttrice sanitaria Asl Toscana Centro Simona Dei. Si è parlato dei disagi per i cittadini, privati, a causa dell’alluvione, di un riferimento sanitario sul territorio, ma anche della stretta collaborazione e del costante impegno per garantire i servizi. Il nuovo consultorio aprirà a Campi tra qualche settimana e avrà fin da subito un ecografo, grazie alla donazione SPI. Anche i servizi amministrativi saranno a breve riportati sul territorio.
La mattinata, a cui ha portato i suoi saluti anche il governatore toscano Eugenio Giani, è stata anche l’occasione per consegnare la targa-premio “La meglio gioventù” alle studentesse e agli studenti dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Piero Gobetti – Alessandro Volta” di Bagno a Ripoli che si sono contraddistinti per l’impegno e la solidarietà dimostrati nei confronti della popolazione di Campi Bisenzio.
La tavola rotonda, coordinata dalla giornalista Chiara Dino, si è focalizzata sulla legge 194, a partire dal recente emendamento al decreto Pnnr che dà il via libera all’ingresso nei consultori delle associazioni pro vita, ed ha visto la partecipazione di Serena Arrighi, Sindaca di Carrara; Alberta Bresci, Segretaria SPI CGIL Pistoia; Valeria Dubini, Ginecologa, Presidentessa AGITE (Associazione Ginecologi Territoriali) e Segretaria nazionale SIGO (Società di Ginecologia e Ostetricia); Patrizia Fistesmaire, Psicoterapeuta, FP CGIL Nazionale Medici e Dirigenti SSN. Si è parlato dei punti di forza della rete toscana dei consultori, recentemente oggetto di riorganizzazione tramite delibera regionale – una rete più capillare e articolata rispetto alla media nazionale, con 400mila prestazioni erogate l’anno -, ma anche degli aspetti da migliorare, sia per quanto riguarda il personale (occorrerebbero anche in Toscana più assistenti sociali, più psicologhe, mancano anche le ginecologhe, mentre va meglio, ad esempio, per quanto riguarda le ostetriche) sia sui servizi offerti (ad esempio potrebbe essere potenziata l’offerta di salute alla popolazione meno giovane).
Numerosi i temi affrontati dal segretario nazionale Spi Cgil Stefano Landini che ha concluso la mattinata esortando la politica a ripartire da quei giovani che durante l’alluvione hanno dato grande dimostrazione di impegno civico, oltre a parlare dell’esigenza di difendere la sanità pubblica sempre più sotto attacco e dei rischi connessi al progetto di legge di autonomia differenziata.