Reddito, salario, pensioni. “La gente non ce la fa a arrivare a fine mese”

Reddito, salario, pensioni. Sono queste le richieste fondamentali  nella fase attuale per il segretario generale Cgil Maurizio Landini, intervistato da Il Fatto Quotidiano. “La gente non ce la fa ad arrivare a fine mese” è il grido di allarme lanciato da Landini.

“Occorre agire con la decontribuzione elevando quella già avviata transitoriamente dal governo Draghi e con la rivalutazione delle pensioni – prosegue Landini -. Nell’emergenza energetica occorre elevare il bonus sopra la soglia attuale di 12mila euro Isee. Occorre battersi in Europa per rivedere il meccanismo dei prezzi, il famoso Ttf di Amsterdam, che ha aperto alle speculazioni”.

Per quanto riguarda le bollette, secondo il segretario generale della Cgil bisogna itervenire in due modi: “tassare gli extraprofitti, tema di cui non si parla più, ipotizzando anche un Fondo con garanzie pubbliche che possa dare un contributo e garantire una super-rateizzazione delle bollette e magari arrivare a un vero e proprio contributo di solidarietà“.

Secondo Landini in questa fase anche l’impresa deve fare la sua parte: “Il rischio è che si vada in recessione, quindi anche le imprese devono svolgere una funzione di responsabilità sociale. I loro profitti, che non riguardano solo il settore dell’energia, vanno messi a disposizione della crescita del Paese. Tutti devono fare la loro parte”.

L’intervista completa a Maurizio Landini su Il Fatto Quotidiano di martedì 4 ottobre.

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