“Nonostante l’Italia vanti, almeno sulla carta, un sistema sanitario universalistico, nel 2021 la quota di spesa sanitaria pubblica si fermava al 75% a fronte di una media europea del 81%”. Nello stesso periodo “la combinazione di spesa diretta e assicurazione sanitaria volontaria ha rappresentato in Italia complessivamente il 24,5% della spesa sanitaria totale, una quota superiore del 30% rispetto alla media UE del 18,9%”. I dati, che emergono dal rapporto Ocse “State of Health in the EU” sono approfonditi in un articolo pubblicato su quotidianosanita.it