Buon viaggio caro Nazzareno

Lo Spi Cgil della Toscana, con il suo segretario generale Alessio Gramolati, esprime cordoglio per la morte di Nazzareno Bisogni, giornalista e sindacalista, che per oltre 30 anni sì è occupato dell’ufficio stampa della Cgil Toscana. 73 anni, Bisogni era malato da tempo: lascia la moglie e i due figli.

“Anche nel passare di là Nazzareno ha fatto un piccolo capolavoro: piano, piano, zitto, zitto, ha saputo che era finita, ha raccolto i suoi pensieri migliori, ha salutato la bandiera in via Pier Capponi ed è andato – ha commentato Alessio Gramolati -. Sornione, acuto, lento e piegato nei suoi giudizi, nei suoi pensieri, ci ha lasciati qui a provare di capire quel che non sarà facile capire. Buon viaggio caro Nazzareno”.

Originario dell’Umbria, dove era nato il 26 gennaio 1949 a Montone (Perugia), Nazzareno Bisogni è cresciuto professionalmente a Firenze, partendo dal mondo delle emittenti radiofoniche libere, con Radio Centofiori, e continuando in quello televisivo con Teleregione, per poi diventare lo storico consulente per l’informazione della Cgil regionale. Un vero e proprio punto di riferimento per i mass media e le istituzioni, ma anche un uomo impegnato per il rispetto dei diritti e la dignità sul lavoro dei giornalisti più giovani, spesso precari e sfruttati. Da ricordare infatti il suo legame con l’Assostampa Toscana, il sindacato unitario dei giornalisti, di cui è stato a lungo vicepresidente e membro del consiglio direttivo, arrivando anche nel consiglio nazionale della Federazione nazionale della stampa.

La salma sarà esposta, per un ultimo saluto, sabato 16 luglio, dalle ore 12 alle ore 14, presso la sede regionale della Cgil Toscana in via Pier Capponi 7 a Firenze, nella saletta stampa al primo piano. Le esequie si svolgeranno in forma privata nel paese natale.

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