Bright-Night, la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori

Il 30 settembre, con il nome Bright-Night, si svolge anche in Toscana la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, la manifestazione nata per impulso della Commissione UE con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica.

Circa 1000 ricercatrici e ricercatori saranno nelle piazze di 10 città toscane e animeranno oltre 200 eventi o iniziative: laboratori, dimostrazioni, esperimenti, visite guidate e passeggiate scientifiche avvicinando i cittadini alle varie dimensioni della ricerca. Le attività si svolgeranno ad Arezzo, Cascina, Castelnuovo Berardenga, Firenze, Grosseto, Lucca, Pisa, Prato, San Giovanni Valdarno, Siena

La manifestazione è promossa dagli Atenei (Università di Firenze, Pisa, Siena, Siena Stranieri, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Scuola Normale Superiore e Scuola IMT Alti Studi Lucca) e da un’ampia rete di Enti di ricerca – fra cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’European Gravitational Observatory (EGO), l’Istituto Nazionale di Astrofisica- Osservatorio Astrofisico di Arcetri (INAF-OAA) – con il sostegno della Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì.

A Firenze, in piazza SS. Annunziata saranno allestiti stand, area ragazzi e arena incontri. In serata un talk, condotto da Massimo Cirri di Rai Radio2, su “Le sfide della ricerca” a cui partecipano ricercatrici e ricercatori con ospiti come Piero Pelù e Larissa Iapichino. A Pisa saranno allestite cinque “Piazze della Ricerca”, ognuna dedicata a un argomento ed i bambini che ne completeranno la visita otterranno il “Passaporto della Ricerca” e un gadget. Si terranno anche “Passeggiate con la scienza” e si potrà partecipare alle attività proposte nei dipartimenti, laboratori, musei e biblioteche.  A Siena i gruppi di ricerca accoglieranno il pubblico con attività nelle sedi universitarie e nelle piazze. In programma un appuntamento con Franco Malerba, il primo astronauta italiano, che parlerà di “New Space Economy”. Non mancheranno concerti e appuntamenti musicali. A Lucca ci saranno eventi per tutte le età sui temi della cybersicurezza, neuroscienze, arte, scienza del gioco, intelligenza artificiale, economia, filosofia, informatica e ingegneria. Novità di quest’anno lo “Speakers’ corner – risposte in breve a grandi domande”: ricercatrici e ricercatori della Scuola IMT risponderanno “scientificamente”, ma semplicemente a quesiti impegnativi.

La Notte delle ricercatrici e dei ricercatori in Toscana è un progetto finanziato dal programma Horizon-Msca-Citizens-2022 della Commissione Europea, nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie. Il nome scelto per il progetto in Toscana unisce alla parola notte l’acronimo “Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in research” (I ricercatori di talento hanno un impatto sulla crescita, la salute e la fiducia nella ricerca).

Sul sito www.bright-night.it il programma dettagliato di tutte le iniziative, che sono sostenute da Unicoop Firenze.

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