“Abbiamo la cornice, ora dobbiamo riempirla di contenuti e di risorse“. Marisa Grilli, Spi Cgil Toscana, commenta così il via libera definitivo, da parte del Senato nella serata del 21 marzo, alla legge sulla non autosufficienza.
“È una legge che abbiamo ottenuto grazie alla lotta dei sindacati dei pensionati – afferma Grilli – e che dovrà completare il suo iter con l’approvazione dei decreti attuativi entro la fine di gennaio 2024. Mancano però i finanziamenti. Occorre che vengano fatti i decreti delegati e che la legge sia finanziata, altrimenti i reali benefici per gli anziani saranno inesistenti“.
Nel passaggio nelle aule parlamentari, rileva Grilli “sono state fatte interessanti modifiche, alcune anche richieste dal sindacato pensionati, che accogliamo con favore, e che riguardano ad esempio la possibile reversibilità della scelta tra prestazione universale e indennità di accompagnamento e l’adeguamento e riqualificazione dei servizi di semiresidenzialità per il sostegno alla non autosufficienza e alle famiglie che accudiscono una persona non autosufficiente”.
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