Ricorrono quest’anno i 450 anni dalla morte di Giorgio Vasari e di Cosimo dei Medici. Vasari l’uomo poliedrico: pittore, letterato, architetto, matematico e scrittore d’arte. E Cosimo I: mecenate, legislatore e statista, il “pater patriae” protagonista della storia dell’identità toscana. Molte le iniziative dedicate a queste due figure centrali del Rinascimento. La Regione, che ha istituito un bando per sostenere gli eventi nei Comuni, ne organizza tre tra le quali una mostra dedicata al primo granduca di Toscana presso la propria sede. Arezzo. La città di Vasari è invece il progetto che da maggio 2024 a febbraio 2025, presenterà itinerari ed esposizioni, tra le quali la grande mostra Giorgio Vasari. Il teatro delle virtù, che si terrà in autunno presso la Galleria comunale d’arte moderna e contemporanea. Info: www.discoverarezzo.com; www.fondazioneguidodarezzo.com.
Il Comune di Firenze e Mus.e promuovono visite guidate teatralizzate dedicate al Vasari al
Palazzo Vecchio dal titolo Guidati da Giorgio Vasari, tutte le domeniche alle ore 10 e alle 11,30, fino al 26 maggio. Costi: residenti 2,50 euro; non residenti 5 euro, oltre al biglietto di ingresso. Info e prenotazioni: [email protected]; tel. 055.2768224. Il 27 maggio poi ci sarà l’attesissima riapertura del Corridoio vasariano, che Cosimo I commissionò al Vasari nel 1565, in concomitanza del matrimonio tra il figlio Francesco I e l’arciduchessa Giovanna d’Austria.
