Dalla sanità al disagio abitativo ai viaggio, sono numerosi gli argomenti al centro del numero di febbraio 2025 di LiberEtà Toscana.
Ampio spazio è dedicato al tema del viaggio, con il reportage del viaggio in Patagonia dell’ “inviato” Claudio Repek. Una vacanza sognata a lungo nella regione più meridionale dell’America Latina, diventa l’occasione per una riflessione sul viaggiare in tarda età: le difficoltà ma anche l’opportunità di godersi il tempo senza scadenze e preoccupazioni.
Nell’inserto questo mese si parla anche di Fondo Affitti e dei pesanti effetti dell’azzeramento da parte del governo delle risorse destinate a chi vive il disagio abitativo, con le amministrazioni locali che sono costrette a dimezzare e, a volte, a cancellare gli aiuti ai più fragili. L’articolo è a firma di Andrea Brachi.
Si torna anche ad affronare le tematiche sanitarie e in particolare la questione della carenza dei medici di medicina generale, con un pezzo a firma di Franco De Felice. La maggioranza dei medici di famiglia ha più di 1.500 assistiti, e molti sono in età da pensione, per cui questo passo, in futuro mancheranno sempre più professionisti sul territorio, lasciando un crescente numero di aree della regione scoperte, mentre nuovi ingressi non compensano i pensionamenti dei prossimi quattro o cinque anni. Il tema viene affrontato anche attraverso un’intervista al segretario della Fp Cgil medici e dirigenti Ssn della Toscana, Pasquale D’Onofrio.
Si parla anche di ticket: le pensioni minime sono cresciute, ma è aumentato anche il costo della vita e la soglia di esenzione ferma a decenni fa, comporta per gli anziani più spesa sanitaria.
Completano il numero il cartellone degli appuntamenti culturali a cura di Alessandra Carlomagno e la rubrica “La mosca sul muro” a cura di Ilaria Ciuti.
